Augh!
Smanettando con il telefono ho scoperto che PDR è nel top 5% dei podcast in Italia e nel top 5% globale dei podcast più condivisi, grazie di cuore a voi e a tutti gli ospiti che sono intervenuti.
Emerge dai dati che essendo PDR un podcast indipendente e artigianale, vive di passaparola degli ascoltatori, molto più che di algoritmi delle piattaforme.
Un passaparola che avviene in maniera preponderante su Whatsapp, un luogo dove in genere si condivide quello che si pensa davvero, mentre sui social il più delle volte ci si accontenta di una versione un po’ cosmetica e arrotondata della verità.
Insomma, siamo un po’ dei carbonari.
Anche le condivisioni sui social però sono importanti per il podcast per cui in occasione del Wrap 2022 di Spotify, se apprezzate PDR e volete sostenerlo potete condividere sui social la vostra puntata preferita usando l'hashtag #BestofPDR
Con l’occasione vi do anche le mie liste. Prima di tutto la mia TOP THREE di PDR – la categoria più difficile perché ho avuto tanti ospiti straordinari e per forza di cosa devo lasciarne fuori la maggioranza.
Amedeo Balbi 1 “Viviamo in una simulazione?” :
Giorgio Vallortigara “Il cervello umano e quello animale”:
Luca Ricolfi 1 “La società signorile di massa”:
Le puntate più UNDERRATED – ovvero quelle che mi sono piaciute molto ma a livello di numeri non hanno fatto breccia nel pubblico quanto altre:
Fabio Martini “"La fabbrica delle verità - potere e media in Italia” :
Francesco Targhetta “Poesia, lavoro, realtà.”:
Supremazia quantistica con Simone Severini:
HIDDEN GEMS – puntate che sono andate bene ma a mio parere meriterebbero ancora di più:
Gianmarco Pozzecco: “Una vita clamorosa”:
Beatrice Mautino “Cos'è naturale e cosa no?”
Flavio Ferrari Zumbini “Il turista estremo”
A presto